Noi e i Cure

[Lady]

Su consiglio di Marco erpomata apro questo topic per parlare di come ognuno di noi vive i Cure, cosa rappresentano e hanno rappresentato per noi, emozioni, delusioni, speranze..sentitevi liberi di esprimere voi stessi, siamo tra amici!!!

E scusate per il titolo sciocco, ma fra 2 ore vado a lavorare, non ho molta fantasia!!!!

[chinesewhispers]

in poche parole (per adesso!) solo una fantastica e meravigliosa OSSESSIONE!!

[faith77]

Avevo intenzione di aprire un topic simile tra qualche giorno, quando cioè "festeggerò" i miei 20 anni di Cure, bene però che se ne possa parlare anche prima 

Appunto, 20 anni di Cure... Alcuni di voi hanno più esperienza di me, "vivono" i Cure da più tempo e con loro hanno fatto mille esperienze... Io ho iniziato che ero poco più di una bambina, quindi parte della mia vita con loro, per forza di cose, l'ho trascorsa con poca maturità e la consapevolezza (forse limitata, di sicuro sentita ad un livello fortemente emozionale) di una ragazzina... Però mi piace, da matti, pensare (e, per me stessa, ricordare...) che ho passato 20 dei miei 32 anni con loro... Per questo, paradossalmente, trovo difficile spiegare cosa hanno rappresentato E RAPPRESENTANO per me i Cure... Un percorso lungo e attraverso fasi diverse della vita, ognuna con il proprio cureoso significato: la fine dell'infanzia, l'adolescenza e l'inizio dell'età adulta... e l'oggi, che ancora non mi sento "adulta", con sempre i Cure al mio fianco   

[plainsong16]

raccolgo l'invito di marco,e tra l'altro io avevo proposto gia' qualcosa del genere.io sono contentissimo di poter raccontare tutte le mie esperienze.
ovviamente cosi' come per ognuno di noi, i Cure rappresentano qualcosa di veramente importante,perche' e' il percorso di una vita pieno di momenti bellissimi.comincio col dire, che logicamente l'orgoglio di appartenere ai fans dei Cure e' enorme e devo dire sinceramente che mi ha salvato;guardate un po' la monnezza che c'e' in giro!!!quindi se non altro a livello musicale gia' questo e' un bel salto.ovviamente nel mio archivio musicale non ci sono solo loro,ma ovviamente la cima della classifica e' irrangiugibile!!
la musica dei Cure a me ha sempre trasmesso un'emozione fortissima;in alcuni momenti addirittura inspiegabile.mi sento trasportato come in un mondo magico,mi ha sempre aiutato tantissimo.e' stata ed e',la colonna sonora della mia vita.se sto male mi aiuta a sentirmi bene,e se sto bene, mi aiuta a stare ancora meglio.
e' tutto un susseguirsi  interminabile di innumerevoli pensieri ,emozioni,poesia e quant'altro.le ragioni di tutto cio' non sono cosi' semplici da spiegare,perche' si e' letteralmente rapiti nell'anima!!! vederli live e' sempre particolare,ed e' sempre bellissimo,specie per l'atmosfera che si crea,e per l'attesa di cio' che questo significa.
come dicevo nell'altro topic,la mia storia con i Cure,comincia nel 1982/1983.ascoltai the walk,ma mi ricordo che al momento non mi convinse molto.con un mio amico,pensammo di andare a cercare qualche eventuale disco precedente.usci' fuori pornography.immaginate gia' che cosa questo poi abbia potuto significare.
avevo gia' iniziato la mia carriera di collezionista(anche se con pochissimi soldi)!!!con il mio amico  dell'epoca fabio,andavamo in giro gia' tredicenni,in cerca dei loro dischi e rarita' varie.l'abbiamo fatto per molto tempo.poi e' arrivato marco,ma questa e' un'altra storia.avevo il mio gruppo d'ascolto con il quale invece andavamo in giro per vederli dal vivo,ma andiamo con calma.
nel 1985 non ho potuto andare perche' non avevo soldi,e in piu' mio padre diceva che ero ancora troppo piccolo,per andare ai concerti .dopo aver letto la scaletta,mi ricordo che mi sono mangiato le mani.logicamente in quel momento,cio' che andava di piu' era il vinile.quando poi ho avuto piu' soldi,e piu' possibilita' mi sono rifatto.
domani la seconda parte.............
ciauuuuuuuuuuu!!!!!!!!!!!!!!

[Lady]

Vorrei cominciare con una paradossale affermazione: credo di essere una delle fans dei Cure meno "credibili" che esistano! E questo ve lo potrà confermare anche David!!!
Sì, perché in apparenza sono esattamente l'opposto di quello che viene comunemente ed erroneamente definito un fan dei Cure "standard": sono estroversa, allegra, mi piace ridere, amo i colori, mi vesto spesso di rosa e di lilla, con lustrini e luccichii vari, ho una fissazione per Hello Kitty e per molte altre cose che si addicono di più ad una fan della Barbie, che ad una di Robert e soci!

Eppure è nata in me questa passione, specie per gli album più dark, ma anche per la loro dimensione più pop e "giocosa"...evidentemente anche in me coesistono due diverse personalità così come nella loro musica!

Il magico incontro è avvenuto con Lullaby, ero solo una bambina, ma quella canzone, carina anche se un po' strana, accese in me la curiosità verso la band ed il loro leader così eccentrico e stravagante!  Ovviamente solo "da grande" divenni fan a tutti gli effetti....il resto è storia... :roll:

Cosa rappresentano x me? Tante cose: amore, malinconia, felicità, ansia, paura, sicurezza, speranza, sogni...tanti stati d'animo differenti, episodi di tutta una vita, emozioni a profusione....

Smettiamo quindi di dare ascolto a chi crede che noi fans dei Cure siamo tutti depressi, introversi, oscuri, vestiti di nero etc...le "etichette" non esistono se una passione è autentica...

[plainsong16]

completamente d'accordo con quanto dice Lady.
le etichette fanno male, appiccicate addosso.non e' obbligatorio essere 'neri',per dichiararsi fan dei Cure.
comunque,seconda parte:
1986: un anno passato completamente a cercare bootlegs e ad aggiornare la discografia.arriva il 1987,e contentissimi per aver saputo dell'uscita del nuovo album(kiss me kiss me kiss me),aspettiamo il disco con ansia.mi ricordo del primo ascolto, come se fosse ieri(come passa il tempo,vero?)di qualcosa di folgorante. the kiss era eloquente.i primi tempi io ho consumato la cassetta,poi comprai il vinile,e successivamente il cd.ma ci piaceva non avete idea quanto.io mi ricordo che lo ascoltavo spesso,insieme a the top.the head on the door non ci convinse molto,al momento;poi tutto fu differente.la notizia sconvolgente fu quella della data del kissing tour a Roma.che bello quel giorno!!!! quando poi andammo al concerto fu un altro super momento.io, immaginatevi,contentissimo per il mio primo live.me lo ricordo come qualcosa di meraviglioso.andammo molto presto,arrivammo all'allora palaeur emozionatissimi.ci facemmo un breve giro nei dintorni,e ci mettemmo alla ricerca del nostro cancello.ci mettemmo in fila quando vedemmo che cominciava ad arrivare la gente.fu divertentissimo,perche' vedemmo il multicolore;c'era di tutto.fu cosi' anche nel 1989 con piu' ragione.noi vestiti normali ci sentivamo un po' a disagio,ma fu una sensazione rapidissima,perche'il senso di appartenenza era decisamente piu' forte.qualche volta mi ricordo di aver trasgredito,ma senza esagerare troppo.sono abbastanza sobrio nel vestire.
il concerto in se,fu fantastico.il live act mi piaque particolarmente,e poi l'inizio con the kiss,e' qualcosa che non si dimentica.alla fine uscimmo strafatti di gioia,e fu molto difficile ritornare a casa,non volevamo lasciare il palaeur.rimanemmo li' parecchio,e poi decidemmo di tornare.andammo con la macchina del mio amico fabio(io non guidavo ancora).prima di rientrare pero' fu la volta di un panino,con i commenti tutti unanimi per la consapevolezza di aver assistito a qualcosa di straordinario.ci sentivamo piu' che mai dentro fino al collo.
da li' in avanti fu tutto solamente un crescendo di emozioni,e per un pezzo non si parlo'che del concerto.ovviamente presi piu' che mai,continuammo incalliti nella ricerca di rarita'varie,fino a quando usci' 'cure in orange',e quello fu un altro colpo al cuore..............
a quanto prima per le parti successive.
saluti!!!!!!!!

[faith77]

Grazie dei tuoi racconti, plainsong16! Ne hai proprio tante di cose da dire, aspettiamo il resto 

E sono d'accordo su quanto dite, non è necessario essere "neri" per essere un fan dei Cure! Per questo mal sopporto chi parla di "dark", sia per definire se stesso che il gruppo... Col definire i Cure in tal modo pare che si voglia chiuderli (la loro musica, il loro "essere") in un vasetto, come la marmellata , con su appiccicata una bella etichetta che non corrisponde totalmente al contenuto...
 
Ok, è vero che mi vesto quasi esclusivamente di nero... ma lo faccio, in pratica, da molto-molto tempo! A 6 anni, infatti, i Cure erano ancora lontani dall'arrivare nella mia vita!
Questo per ribadire che le etichette (e le apparenze), oltre che a far male, servono davvero a poco (se non a nulla) e che, anzi, ci portano spesso lontani dalla realtà delle cose...

[plainsong16]

grazie faith 77;ma mi dici il tuo nome? io per servirti sono carlo.
te lo chiedo per risponderti direttamente col nome.io sto scrivendo tutto cio',perche' l'avevo promesso e perche' cosi' ,perlomeno, eravamo rimasti tutti d'accordo;ognuno avrebbe scritto il suo racconto.io continuero' volentieri,ma spero di non annoiare nessuno,ne tantomeno di dare una immagine sbagliata di me.io non voglio assolutamente sembrare vanitoso ne niente; racconto solo quello che mi e' successo durante tutti questi anni,e le sensazioni che ho avuto per tutto quello che ho vissuto anche grazie alle persone con cui l'ho condiviso.
in tutti i modi ti ringrazio,e ringrazio tutti coloro che vorranno starmi a sentire.mi fa molto piacere,poter svelare le mie esperienze,ma poi spero,lo faremo personalmente.
musicalmente parlando i Cure,pur facendo fede al loro sound e al background,sono riusciti secondo me a fare tutto.
vi saluto, a piu' tardi.

[faith77]

grazie faith 77;ma mi dici il tuo nome? io per servirti sono carlo.

Ciao Carlo, io mi chiamo Mariacarla... ma per tutti sono Mary... Mari... oppure M, come la canzone dei Nostri  ... Insomma, quasi più nessuno mi chiama con il mio nome per intero! Ed è meglio così, dato che viene sempre e di continuo storpiato, l'ultima volta ieri... qualcuno mi ha chiamata Giancarla!
Divagazioni sul mio nome a parte...
Carlo, è davvero un piacere leggere le tue esperienze... Si sente che la tua partecipazione è autentica (e credo che tutti qui lo sappiano) e non finalizzata a sterili vanterie, quindi non preoccuparti di dare un'immagine sbagliata di te... non c'è alcun rischio!
Quindi attendiamo, sentitamente, il seguito 

[faith77]

Prima ho dimenticato di scrivere una cosa...
Oggi è il compleanno del nostro Simon 
Quale posto migliore di questa discussione, Noi e i Cure, per fargli i nostri auguri virtuali (ahimé, molto virtuali!)?
Se penso al mio rapporto con i Cure, non posso negare "l'ammirazione" (per non dire altro...) che provo per lui 

HAPPY BIRTHDAY, SIMON! 

[Lady]

BUON COMPLEANNO SIMON!!!
AUGURONI!!!!

Essì è sempre un piacere leggere i racconti dei "veterani" come Carlo!
Anche Marco erpomata ai nostri "mini-raduni" ci delizia spesso con le sue "storie cureose"!!!  Se non hanno da raccontare loro!!!

[disintegration]

Happy Birthday a SIMON!!!! 

Tornando al topic, certo che non ci annoi Carlo, anzi, fa sempre piacere leggere storie come le tue, di fan di vecchia data!
Per il mio rapporto con i Cure.... è un pò complicato, quando ho più tempo vedo di scrivere qualcosa.

[plainsong16]

Grazie davvero di cuore a tutti,sentitamente!!!!!!!
continuero' allora con il vostro permesso.
siamo al 1988:
ancora un anno di transizione,passato alla ricerca di bootlegs e di cose varie.i nostri negozi favoriti all'epoca erano: metropoli rock,un negozio di cui ora non ricordo il nome(stava nella zona del viminale a Roma,)era una sorta di discoteca/libreria,idee musicali,le mostremercato nei vari hotel sempre Roma(a volte andavamo anche fuori),rinascita,ed altri negozietti da battaglia,tutto faceva brodo.spesso anche a londra per esempio,mi ricordo di aver approfittato dei vari mercatini(specie camden town),anche se adesso sono un po' meno forniti forse,non so bene.
fino ad arrivare al 1989.
comincio col dire che sinceramente non ci aspettavamo cosi' presto, un altro album.
lo sapemmo poco prima della sua uscita.era il momento di disintegration.mi ricordo grandissime ed intensissime sensazioni.ero in pace con me stesso,era proprio il disco che aspettavamo.usci' a maggio e a giugno ci sarebbe stato il concerto.comprai il biglietto durante i primissimi giorni di prevendita.lo comprai all'orbis, all'esqilino a Roma.c'era un fila sostenuta, incontrai gente che era li' anche per altri concerti.la maggior parte pero'. era gente che stava la' per i Cure.ansiosissimi(fino al 1992 con la stessa combriccola),andammo come sempre molto presto.io avevo comprato piu' copie,mi ricordo del disco(in vinile,e poi anche in cd),per quanto mi era piaciuto ma anche perche'graffiai la prima copia del disco che avevo;e' probabile che stia ancora conservata da qualche parte.
palaeur semi deserto al momento del nostro arrivo.come sempre un giro,un panino,alternativamente seduti sull'erba o a camminare fino all'apertura delle porte.questa volta io personalmente non feci in tempo ad andare davanti;mi dovetti accontentare degli spalti.ricordo molto chiaramente,il fermento che c'era e l'aria che si respirava.ovunque gente felice e molto contenta di essere li'(come quasi sempre mi e' capitato di vedere).ci dovemmo rivedere al parcheggio alla fine,perche' gli altri poterono accedere al parterre.........
concerto intensissimo,con un suono a dir poco perfetto e come poi tutti hanno successivamente potuto apprezzare,la irripetibile versione di faith, unica ed assolutamente straordinaria.
avevano raggiunto un livello tecnico eccezionale, e dal punto di vista strumentistico,proprio niente da dire.
a fine concerto mi ricordo le leggere recriminazioni di fabio,per lovesong.era l'unico pezzo di disintegration che non avevano fatto,e a lui piaceva gia' molto.
era rimasto un po' male.
cercammo di consolarlo,ma lui voleva(come tutti noi del resto)che il concerto ricominciasse da capo.
quando non c'erano concerti,ce la passavamo ascoltando musica,discutendo,opinando e commentando,e ricercando quante piu' cose possibili per riascoltare i live degli anni precedenti.ricordo che quelli che ci piacevano di piu' erano quelli dell' 81 e dell'84-dell' 82 c'era ben poco-trovammo sempre fortunatamente delle belle cosette.cosi' fino al 1990.un mio amico ando' a londra a lavorare e a studiare qualche mese prima del pleasure trip tour del '90 appunto,e si trovo'li'casualmente quindi al momento del concerto al crystal palace.mi telefono' per farmi soffrire.disse che fu bellissimo e dal tipo di scaletta c'era da credergli.pazienza;non e' possibile essere dovunque,tra l'altro poi mi e' successo altre volte successivamente,quindi...
mi sono poi  potuto rifare,ma questa e' gia' un'altra storia.
ringrazio ancora tutti voi,per la fantastica partecipazione.
vi saluto e vi rimando al seguito del racconto.
ciauuuuuuuuu!!!!!!!!!!! :roll:

[plainsong16]

eccomi ancora.
siamo rimasti al 1990.da li' al gennaio 1991 il passo e' breve.nel frattempo mi capita di conoscere un altro di quelli che poi diventera',un nuovo compagno di avventura.di conseguenza un altro,etc.questi due soprattutto saranno con me,tra i collezionisti piu' accaniti:lorenzo e marcello,fabio frattanto si era un po' allontanato dal collezionismo e dai concerti.avevo conosciuto lorenzo,perche' mi ricordo che cercavo con insistenza i live dell'89 e lui li aveva tutti,ma aveva gia' all'epoca,una collezione quasi completa(allora si scambiava con le cassette,i cd erano pochi).da li' in avanti ci siamo frequentati almeno fino al 1998,non cosi' assiduamente perche' entrambi lavoravamo molto,e tra l'altro lui abitava sulla cassia a Roma.per i concerti ne abbiamo fatte diverse,ma ogni cosa a suo tempo.fu proprio lorenzo a procurarmi le registrazioni,i demos,e le varie buone notizie del 1991.si diceva allora che i Cure si sarebbero presi un periodo di riflessione,ed eravamo tutti abbastanza spaventati.vennero fuori le notizie riguardo al fatto che all'interno della band non ci fosse una buona aria.si seppe che tutto cio' fosse successo soprattutto a causa delle condizioni psicofisiche di lol,e che per questo gli altri membri del gruppo si fossero stancati di molte situazioni difficili,in piu' robert aveva registrato le parti vocali di disintegration in perfetta solitudine,cosi' come alcune parti musicali.si seppe che senti' particolarmente la concezione del disco.ma la buona nuova e' che c'erano dei pezzi nuovi e che dopo il tour del '90,i Cure avessero trovato nuovi stimoli.mi ricordo che ci vedemmo un pomeriggio vicino la stazione della metropolitana di ottaviano.mi senti' felice.nel frattempo avevo conosciuto un altro ragazzo che mi stava riempiendo di cassette dei concerti del 1982.
si andava insomma verso wish.ricordo ancora con ovvio piacere,gli ascolti dei live del 1991,e il solleticamento dei pezzi nuovi particolarmente interessanti.
poi trovai i cd,e fu l'apoteosi.mi piaceva anche l'idea che avessero suonato in un posto piccolo per ricreare un po' le atmosfere delle primissime esibizioni.era gia' la seconda volta in poco tempo che suonassero a londra,e stava maturando in me che prima o poi sarei andato a sentirli li'.fortunatamente ci riusciro' ma anche questo lo vedremo.ricordo pure che di wish si occupo' moltissimo la stampa.proprio perche',tutti credevano veramente che ormai non ci fosse niente piu' che un ricordo.e invece,sorprendentemente eccoli di nuovo;la stampa se ne occupo' molto.ho molti ritagli di riviste musicali e di giornali infatti.oltre a questo,logicamente non poteva mancare la ricerca continua di rarita' varie.il 'povero'negoziante di metropoli rock specialmente(ma non solo lui!!)non mi poteva piu' vedere.addirittura mi ricordo che dovettero assumere piu' personale specializzato in rarita'che si occupasse dei clienti!!un giorno mi fece trovare,pur di liberarsi di me,non so quanti live e remix vari.mi ricordo che tra questi c'era il 12'di the walk,quello di lovecats,e cose dal vivo straordinarie.io lo ringraziai molto,e lui mi perdono'.
ci riposiamo un pochino? ma si.
poi continuiamo con piacere.
saluti ancora,a presto.

[faith77]

TWENTY YEARS OF YOU

Era di sicuro un giorno di primavera... Un anonimo giorno tra aprile e maggio, non saprei dire con certezza quale...
Forse stavo facendo i compiti, chissà...
La vecchia MTV, internazionale e con i vj che parlavano rigorosamente in inglese... Io che aspettavo di vedere gli U2 e i Simple Minds, Madonna e i Duran Duran... ed i Bros, che avevano conquistato il mio cuore di bambina...
La tv accesa... un video, un gruppo che non avevo mai (almeno così credevo) visto e sentito prima... La canzone, Lullaby... La prima reazione, quella sì che la ricordo bene... "Aiuto, e mo' chi sono questi...", il video mi faceva paura...
Da piccola, oltre all'abitudine di fare i compiti tenendo tv o radio accesa, avevo quella di ritagliare le foto delle celebrità da articoli e giornali vari, da attaccare poi sul mio diario... Così, tra le tante, ritagliai anche una foto di quel gruppo, quello che vedevo nel video con i ragni... Il video continuava a farmi paura, ma la canzone mi piaceva...
Alcune mattine, quando non avevo proprio intenzione di svegliarmi per andare a scuola, capitava che mio padre entrava nella mia cameretta e faceva partire la cassetta che tenevo sempre nel mangianastri... Era sempre la stessa, Push dei Bros, che però iniziava a venirmi a noia, così interrompevo il nastro e mi preparavo ascoltando la radio... e quella canzone passava spesso, spessissimo... "Sì, è proprio bella!"... Il video? "Dai, non è poi così male!" mi dicevo...
Mio fratello faceva l'università a Roma, diciamo la verità... faceva la bella vita! Studiava il minimo indispensabile per avere un 18 sul libretto e, per il resto, si divertiva! Giugno è mese d'appelli d'esame... Di solito si immagina che gli studenti stiano con la testa china sui libri, presi dall'ansia del giorno che precede l'esame... Ed, invece, mio fratello che faceva? Il giorno prima dell'esame... andava ad un concerto! Il 4 giugno a Roma c'erano i Cure... "Sai, quelli del video con i ragni"...
Ecco, il 4 giugno 1989... il mio giorno X...
Fatto l'esame, mio fratello tornò a Campobasso... Ed io, qualche giorno dopo, mi decisi... Con la scusa di fare un regalo a lui, comprai Disintegration... In realtà, il vero regalo lo feci a me stessa...

Negli anni ho avuto una vera e propria fissazione per le date, quelle che riguardano i Cure però... perché di solito dimentico compleanni e anniversari vari! Ma per i Cure il discorso è diverso... E, non potendo rintracciare alcuna data certa in tutta la storia, ho da sempre scelto quel 4 giugno come "giorno del nostro anniversario"... Chissà, se mio fratello non fosse andato al concerto, se fosse rimasto a casa a studiare per l'esame, forse non avrei mai comprato Disintegration... e la mia vita sarebbe stata un'altra...


Qualche mese fa, la scoperta... o meglio, il ritrovamento...
I vecchi diari, rimasti nascosti ed impolverati tra ripostigli e scantinati... Non è la prima volta che cassetti e luoghi dimenticati rivelano tracce del passato...
Eccolo, il diario della dodicenne che ero, anno 1989... Tra le pagine, una che porta i segni dell'intervento delle forbici... Forse conteneva proprio quella foto che, non troppo convinta, ritagliai all'epoca da qualche giornale e che poi conservai, gelosamente, con le altre che, dopo quel concerto, misi insieme...
Sfogliando il diario, un appunto:

13 giugno
"Oggi ho comprato Street Fighting Years dei Simple Minds 
e la cassetta dei Cure"

...che strana la vita! Per i Simple Minds mi spendevo in cuoricini ed entusiasmi e per i Cure nemmeno citavo il titolo della cassetta comprata! Ma non poteva che essere lei... la cassetta di Disintegration!
Con il senno di poi, mi mangerei le mani... dei Simple Minds comprai il vinile e dei Cure la cassetta!
Poco importa, quella cassetta mi cambiò la vita...


P.S. Avrei voluto scrivere tutto questo (e scusate se vi ho annoiati!) giovedì, 4 giugno, ma è probabile che da domani e per un po' non possa usare il computer... quindi ho anticipato di qualche giorno