Fortunatamente io il terremoto non l'ho sentito e (fortunatamente) nemmeno mia madre (già siamo sole in casa, con il terremoto sarebbe stato panico all'ennesima potenza)... tra l'altro, mia madre era sveglia a quell'ora...
Dicevo, fortunatamente (e stranamente...) non l'abbiamo avvertito, NOI... ma in generale è stato percepito un po' in tutta la regione, tanto che alcune scuole oggi sono rimaste chiuse...
Anche io ho ricordato immediatamente le immagini, allora viste in tv, del terremoto in Umbria... ma, soprattutto, alla notizia stamattina del sisma, ho rivissuto i ricordi del 2002 e di San Giuliano di Puglia (di Puglia, sì, ma in realtà un paese della provincia di Campobasso) e quei giorni, interminabili, in cui il dolore era scandito dal susseguirsi delle scosse e si confondeva al panico delle notti insonni, vissute con la luce delle scale di casa sempre accesa per facilitare la fuga in caso di "necessità" e non essere sorpresi dal buio...
La gente che dormiva in macchina... La lunga e travagliata ricostruzione, non soltanto di case e paesi, ma di anime e vite ferite...
Una trentina di vittime, tra cui 27 piccoli angeli, vite interrotte in un giorno di festa, quello di Halloween...
Ed una generazione, quella del 1996, scomparsa...
Ho i brividi...
Il presente non è diverso dal passato...